Comunicare il vino e valorizzare il territorio? Con il packaging si può

E’ stato presentato il mese scorso al Senato il Progetto “Il packaging vitivinicolo per la valorizzazione del territorio – il sito UNESCO di Langhe-Roero e Monferrato”, studio condotto da Comieco, insieme ai partner tecnici Erica coop. e SiTI, e all’Associazione per il Patrimonio dei Paesaggi Vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato, per sensibilizzare sull’uso sostenibile del cartone nel confezionamento di vini di eccellenza e contribuire a valorizzare il territorio del sito UNESCO Patrimonio dell’Umanità.
Il packaging cellulosico riveste un ruolo sempre più centrale nel settore del vino, per la sua capacità di rispondere a molteplici esigenze: garantire un risparmio di risorse – in fase di produzione, di riciclo e anche di riutilizzo – e mantenere praticità, protezione del prodotto e sicurezza, presupposti fondamentali per un imballaggio di qualità in fase di movimentazione e trasporto.
Lo studio è partito dall’esame dei casi di altri siti UNESCO il cui valore universale è strettamente legato alla viticoltura che hanno utilizzato il packaging per promuovere sia il prodotto che il territorio. Parallelamente, con il supporto dei Consorzi di tutela è stata condotta un’analisi attraverso specifici questionari rivolti ai produttori vitivinicoli grandi e piccoli del territorio di Langhe-Roero e Monferrato, per conoscere le esigenze e scelte delle cantine enologiche nelle fasi di imballo, trasporto e vendita, le principali tipologie di packaging utilizzate e gli spazi per la comunicazione.
I risultati finali del progetto sono raccolti nelle Linee guida, strumento nel quale sono presentati costumi e pratiche di imbottigliamento e confezionamento, ma anche potenzialità comunicative e percorsi di sostenibilità; all’interno del documento sono anche presentate anche alcune proposte di comunicazione, logo e messaggio del sito.

Scarica le Linee Guida
[Fonte: http://www.regionieambiente.it]