Il PTP Eno.Tour su YouTube!

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Torna “Vino Novello e Castagne” all’Agrario!

SIENA. Torna il consueto appuntamento all’Istituto Agrario Bettino Ricasoli sabato 11 novembre 2017.

Alle 15.30, durante la manifestazione, saranno consegnati i Diplomi del Corso per ENOTECNICO, la specializzazione in  continuità al percorso formativo “storico” del sesto anno che da 30 anni caratterizza la Scuola Enologica senese.

Nella splendida cornice delle colline senesi, dalle 16.30 si potranno degustare vino novello dalle migliori cantine del territorio e caldarroste: un evento enogastronomico in collaborazione con l’Istituto Professionale l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera di Colle Val d’Elsa.

Veniteci a trovare: la sede dell’Istituto Agrario è a Siena, in Via Scacciapensieri n. 8. Vi aspettiamo!

Scarica la locandina!

 

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A Siena nuovi addetti alla conduzione di impianti di lavorazione e confezionamento di prodotti agroalimentari

Il 14 e il 15 marzo 2017 si sono svolti gli esami di qualifica nell’ambito del corso professionalizzante di addetto alla conduzione di impianti di lavorazione e confezionamento di prodotti agroalimentari rivolto a giovani  minorenni che hanno assolto l’obbligo di istruzione e che sono fuoriusciti dal sistema scolastico.Il percorso formativo, realizzato in partenariato da Eurobic Toscana Sud, l’Istituto Agrario Ricasoli e Agricoltura è Vita Etruria srl, ha avuto una durata di 2100 ore di cui  735 ore di formazione teorica, 735 ore di laboratorio e 630 di stage.

Un percorso lungo e impegnativo che ha permesso ai ragazzi, usciti prematuramente dal sistema scolastico, di intraprendere una nuova strada, basata sull’acquisizione di competenze professionalizzanti che ha permesso loro di avvicinarsi al settore dell’agribusiness e alle principali produzioni del nostro territorio: vino, olio, miele, salumi, zafferano, marmellate.

Il progetto è stato realizzato in collaborazione con le aziende agricole del territorio che hanno messo a disposizione dei corsisti la loro esperienza professionale, il loro personale, i laboratori attrezzati e hanno ospitato i corsisti durante lo stage.

Una sinergia proficua nell’ottica di una sempre maggiore interazione tra sistema dell’istruzione e della formazione professionale e le imprese

 

Prevenire la dispersione: con l’apprendistato si può

Il 2 marzo 2017 la Regione Toscana in collaborazione con ANPAL Servizi, ha organizzato la giornata di studio “CON LORO: da situazione di disagio a opportunità di progettare INSIEME” dedicata alla dispersione scolastica.

Nell’ambito del ricco programma uno specifico laboratorio è stato dedicato all’apprendistato per la qualifica, il diploma professionale e il diploma di istruzione secondaria superiore il quale rappresenta uno strumento innovativo per coniugare in modo efficace formazione e lavoro, all’interno di un sistema “duale” di istruzione che riconosce fattivamente la valenza formativa dell’esperienza professionale.

In questo senso l’apprendistato può rappresentare anche un valido strumento nella prevenzione della dispersione e nell’offerta ai giovani di una prospettiva nuova sul proprio percorso formativo e di crescita.

Il seminario ha permesso di conoscere il quadro normativo di riferimento (DGR 1408/2016) e gli strumenti operativi di supporto alla realizzazione dei percorsi.

Per maggiori informazioni clicca qui e consulta il sito della Regione Toscana

 

Cresce l’offerta formativa del PTP Eno.Tour: nasce l’Istituto Professionale per l’Agricoltura e lo Sviluppo Rurale

ist-prof-agricoltura-montalcinoMONTALCINO. Formare professionisti dell’agricoltura in un territorio universalmente conosciuto per la sua vocazione vitivinicola quale Montalcino. E’ questo l’obiettivo del nuovo Istituto professionale agrario che prenderà il via dal prossimo anno scolastico 2017-2018 nella terra del Brunello.

La scuola sarà una sezione distaccata dell’Istituto di istruzione superiore Bettino Ricasoli di Siena, fornendo una preparazione tecnico-pratica legata al settore agroalimentare e, in particolare, alla filiera vitivinicola.

L’Istituto professionale agrario a Montalcino si inserisce nell’attività e nella storia, lunga quasi 70 anni, dell’Istituto tecnico agrario di Siena, oggi Istituto di istruzione superiore Bettino Ricasoli, che nel tempo ha formato generazioni di tecnici apprezzati in Italia e all’estero e che, recentemente, ha arricchito la sua offerta formativa con l’Istituto professionale per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera con sede a Colle di Val d’Elsa, sempre in provincia di Siena.

“Il nuovo indirizzo a Montalcino – spiega Tiziano Neri, dirigente scolastico dell’Istituto – sarà una scuola capace di fornire competenze professionali sempre più richieste nel mondo del lavoro, in un settore strategico per il comparto agricolo senese, toscano e nazionale e per l’economia del territorio”.

“A dare forza al nuovo percorso di studi, come per le altre opportunità formative offerte dal nostro Istituto – continua il dirigente – sarà la possibilità di coniugare gli aspetti tecnici e scientifici con quelli umani, aprendosi al territorio attraverso un rapporto forte con le realtà produttive, in particolare mediante l’alternanza scuola-lavoro”.

“Grazie a questa sinergia e con il piano formativo con attività pratiche in laboratori di analisi, studi tecnici, collaborazioni con associazioni di categoria e consorzi di tutela e lezioni con esperti, l’Istituto professionale agrario offrirà significative opportunità di lavoro dopo il diploma sia sul territorio, da Montalcino ai comuni limitrofi, che in altre regioni d’Italia e paesi del mondo” conclude il dirigente scolastico Tiziano Neri.

L’Istituto professionale agrario accoglie le richieste del mondo dell’imprenditoria montalcinese e preparerà una figura professionale in grado di operare a diversi livelli nelle aziende agricole, pronte ad accogliere gli studenti nell’alternanza scuola-lavoro che caratterizza e arricchisce l’offerta formativa dell’Istituto.

Le informazioni sulle modalità di iscrizione sono reperibili sul sito della scuola, assieme a piano formativo completo e ad altre informazioni utili.

Poi a settembre la campanella suonerà per i futuri tecnici tra i banchi di Montalcino.

Scarica la brochure

[Fonte: IIS Bettino Ricasoli – Siena]

Vino novello e castagne all’Agrario!

SIENA. Torna il consueto appuntamento all’Istituto Agrario Bettino Ricasoli sabato 5 novembre 2016 alle 16.30 .

Nella splendida cornice delle colline senesi, si potranno degustare vino novello dalle migliori cantine del territorio e caldarroste: un evento enogastronomico in collaborazione con l’Istituto Professionale l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera di Colle Val d’Elsa.

Veniteci a trovare: la sede dell’Istituto Agrario è a Siena, in Via Scacciapensieri n. 8. Vi aspettiamo!

Scarica la locandina

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Comunicare il vino e valorizzare il territorio? Con il packaging si può

E’ stato presentato il mese scorso al Senato il Progetto “Il packaging vitivinicolo per la valorizzazione del territorio – il sito UNESCO di Langhe-Roero e Monferrato”, studio condotto da Comieco, insieme ai partner tecnici Erica coop. e SiTI, e all’Associazione per il Patrimonio dei Paesaggi Vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato, per sensibilizzare sull’uso sostenibile del cartone nel confezionamento di vini di eccellenza e contribuire a valorizzare il territorio del sito UNESCO Patrimonio dell’Umanità.
Il packaging cellulosico riveste un ruolo sempre più centrale nel settore del vino, per la sua capacità di rispondere a molteplici esigenze: garantire un risparmio di risorse – in fase di produzione, di riciclo e anche di riutilizzo – e mantenere praticità, protezione del prodotto e sicurezza, presupposti fondamentali per un imballaggio di qualità in fase di movimentazione e trasporto.
Lo studio è partito dall’esame dei casi di altri siti UNESCO il cui valore universale è strettamente legato alla viticoltura che hanno utilizzato il packaging per promuovere sia il prodotto che il territorio. Parallelamente, con il supporto dei Consorzi di tutela è stata condotta un’analisi attraverso specifici questionari rivolti ai produttori vitivinicoli grandi e piccoli del territorio di Langhe-Roero e Monferrato, per conoscere le esigenze e scelte delle cantine enologiche nelle fasi di imballo, trasporto e vendita, le principali tipologie di packaging utilizzate e gli spazi per la comunicazione.
I risultati finali del progetto sono raccolti nelle Linee guida, strumento nel quale sono presentati costumi e pratiche di imbottigliamento e confezionamento, ma anche potenzialità comunicative e percorsi di sostenibilità; all’interno del documento sono anche presentate anche alcune proposte di comunicazione, logo e messaggio del sito.

Scarica le Linee Guida
[Fonte: http://www.regionieambiente.it]

“I giovani e le scienze 2016”: al via il 28° Concorso European Union Contest for Young Scientists (EUCYS)

La FAST (Federazione delle Associazioni Scientifiche e Tecniche), ripropone anche per l’anno scolastico 2015-2016: “I giovani e le scienze 2016”, selezione per il 28° Concorso European Union Contest for Young Scientists (EUCYS), voluto da Commissione UE, Consiglio e Parlamento europeo, e del quale FAST è il referente nazionale.
L’iniziativa è riservata agli studenti italiani, singoli o in gruppo di non più di 3, con più di 14 anni il 1° settembre 2015 e meno di 21 anni al 30 settembre 2016 che frequentano le scuole secondfastarie di 2° grado.
I candidati devono presentare studi o progetti originali e innovativi in qualsiasi campo scientifico. A titolo di esempio: acqua, scienze della terra, chimica, fisica, matematica, medicina, salute, scienze biologiche, scienze ambientali, energia (con particolare riferimento alle fonti rinnovabili e alle tecnologie dell’idrogeno), tecnologie dell’informazione, scienze sociali, ecc.
L’iniziativa costituisce l’unica opportunità per gli studenti di poter essere selezionati per la finale di EUCYS, che nel 2016 si terrà dal 16 al 21 settembre 2016 a Bruxelles.
Per partecipare bisogna spedire alla Segreteria FAST entro mercoledì 24 febbraio 2016 ore 17.00 (fa fede il timbro postale), il testo scritto dello studio o progetto (non più di 10 pagine, con al massimo ulteriori 10 pagine di eventuali grafici, foto, illustrazioni, anche all’interno del testo), il modulo di partecipazione, Certificato di iscrizione scolastica o autocertificazione, 2 fototessere, fotocopia della carta d’identità e del codice fiscale.

Scarica il bando dal sito di FAST

Quali sono le scuole migliori? Eduscopio 2015 aiuta a scoprirlo

E’ online l’edizione 2015 della piattaforma di Fondazione Agnelli che valuta la qualità di 4.400 licei e istituti tecnici in base ai risultati al primo anno di università.

Il criterio eduscopioadottato per stilare la classifica degli istituti migliori, città per città, è lo stesso dell’anno scorso: la capacità di preparare e orientare gli studenti agli studi universitari. La Fondazione Agnelli ha analizzato i risultati al primo anno di università di 700 mila diplomati italiani (voti agli esami e crediti).

Gratuito e facile da usare, Eduscopio è uno strumento aperto a tutti. L’edizione 2014 ha avuto un grande successo: 360.000 visite e oltre un milione di pagine viste nei primi 12 mesi: numeri che testimoniano la grande domanda di informazione da parte delle famiglie. Con un limite di portata: restano infatti esclusi sia gli istituti professionali (che non hanno come sbocco il proseguimento degli studi) sia i licei artistici che in genere traghettano i ragazzi verso le accademie di Belle Arti e non verso l‘università.

Link a Eduscopio

[Fonte: Corriere della Sera]

Green Economy: come cambiano le professioni verdi? Presentato il Rapporto GreenItaly 2015

Presentato lo scorso ottobre, il Rapporto “GreenItaly ” 2015 di Unioncamere e Fondazione Symbola, si propone di definire meglio i “green job”, le nuove figure alle quali l’economia verde ha impresso un sensibile sviluppo, talvolta innestandosi su un bagaglio di conoscenze e competenze già esistenti e “codificate”, ma trasformandole o integrandole in un’ottica “green”.

Quello dei green job è un segmento del mercato del lavoro di qualità: più della metà delle assunzioni previste di green job nel 2015 avverrà tramite contratti a tempo indeterminato, con uno scarto del 6,6% rispetto alle assunzioni di altre figure professionali.A livello territoriale, la diffusione dei green job non è omogenea. Se la si esamina in base ai valori assoluti delle assunzioni di figure professionali green previste per il 2015, essa premia le grandi regioni, soprattutto del Nord, come la Lombardia che conferma quindi di essere, perlomeno in termini complessivi, una delle roccaforti della green economy (in detta regione, infatti, si concentra circa un quarto delle assunzioni programmate di tali professionalità), l’Emilia Romagna ed il Veneto, e in generale il Nord-ovest che assorbe più di un terzo del totale. A Sud, si concentra solo il 24% circa delle assunzioni, soprattutto in regioni come la Campania, la Sicilia e la Puglia.

Il Rapporto fornisce anche una breve selezione di professioni che, pur non risultando delle novità di “settore”, si segnalano fra quelle più richieste. Tra le professioni riportate nel Rapporto che oggi hanno scalato la classifica, risultando fra quelle più richieste figurano anche:

  • Programmatore delle risorse agroforestali

Il programmatore delle risorse agroforestali può operare tanto in ambito pubblico, nella gestione delle risorse naturalistiche, quanto nei processi di silvicoltura e agricoli. Pianifica gli interventi per la gestione dei territori e il suo scopo è la conservazione della biodiversità, la prevenzione dei rischi ambientali, e la valorizzazione delle risorse agroforestali in chiave ecocompatibile. Pianifica gli interventi per la gestione e la conservazione degli ecosistemi e della biodiversità animale e vegetale, per il recupero ambientale di ecosistemi degradati e delle specie a status critico. Effettua la pianificazione e la valutazione economica e finanziaria dei diversi interventi, e si occupa di promuovere progetti di sviluppo rurale e di conservazione della natura. È necessaria una laurea specialistica in scienze ambientali, scienze naturali, biologiche, agrarie o forestali.

  • Pedologo

Il pedologo è un esperto nel rilevamento, classificazione, cartografia, interpretazione e conservazione del suolo. È lo specialista conoscitore dei processi che si svolgono nel suolo, tra suoli e tra suolo e altri sistemi ambientali. Sa riconoscere la distribuzione dei tipi di suolo nel paesaggio, sa classificarli e correlarne le funzioni. Può valutare lo stato del terreno e le sue risposte a pressioni esterne, esistenti o prevedibili. Fornisce assistenza tecnica all’agricoltura e alla zonazione vinicola, si occupa dell’idrologia dei suoli e può intervenire in supporto alla pianificazione territoriale per opere industriali e infrastrutturali. La pedologia è insegnata nelle facoltà di scienze naturali, di scienze ambientali o di scienze matematiche fisiche e naturali, di agraria o di geologia ed esistono corsi postuniversitari e master di specializzazione.
Scarica il Rapporto GreenItaly 2015